1- MATERIALIZZAZIONE DI OSTIE
20 Marzo 1999 - Stavamo per iniziare la preghiera del Santo Rosario, quando la Vergine è arrivata tenendo fra le dita un'ostia macchiata di sangue, con la quale ha fatto il segno di croce. "Figliuolo mio", mi ha detto mostrandomi l'Ostia, "oggi desidero offrirti il Corpo e il Sangue di Gesù, per il nutrimento della tua anima". Ho fatto la comunione. Ho saputo, poi, che i presenti hanno assistito alla "materializzazione" dell'ostia macchiata di sangue mentre cadeva nelle mie mani, e l'hanno ancora vista quando l'ho presa per metterla in bocca.
9 Aprile 2000 - Poco prima del Rosario, al quale partecipavano circa quaranta persone, Maria è tornata. Ella teneva in mano un vassoio d'oro, di forma circolare, contenente un'ostia macchiata di sangue. Allungando le braccia in avanti, me l'ha offerta dicendomi: "Figliuolo mio, accogli nel tuo cuore il Corpo e il Sangue di Gesù". I presenti hanno testimoniato di aver visto l'ostia, mentre la prendevo dal vassoio e la mettevo in bocca.
30 Marzo 2001 - Alle ore 18.35, mentre stavamo per iniziare la recita dei Vespri, Maria è apparsa con una pisside, dalla quale ha preso due ostie macchiate di sangue e le ha fatte cadere nelle mie mani. “Ecco, figliuoli miei”, ha detto, “nutritevi del Corpo e del Sangue di Gesù”. In quel momento, ho capito che una delle due particole era per Rosa Maria; infatti mi sono girato per porgergliela e ho visto solo lei, nonostante la cappella fosse gremita di gente. Mentre andava via, la Santa Vergine ha mandato a tutti un bacio volante. Nel compiere quel gesto, dalle sue labbra si sono sparsi nell’aria tanti fiorellini variopinti. Ho saputo, poi, che i presenti hanno visto le due ostie mentre cadevano nelle mie mani.
16 Marzo 2002 – E’ apparsa Maria: Ella teneva in mano un vassoio d’oro, sul quale era poggiata un’ostia macchiata di sangue. Offrendomi quella particola, mi ha detto: “Prendi, figliuolo: nutriti col Pane della vita”. Io l’ho presa e ho fatto la comunione; poi ho detto: “Grazie, Mamma! Anche quest’anno avete voluto farmi questo dono. Sono molto contento”. Ed Ella: “Sì, lo so, però questa è l’ultima volta”. “Perché, Madonnina mia?”. Mi ha risposto: “Figliuolo, nella comunità della Chiesa ci sono i sacerdoti: lascia che siano loro ad amministrare i Sacramenti. Amatissimi figli miei, vi benedico tutti”. Come per il passato, anche questa volta i numerosi presenti hanno assistito alla materializzazione dell’ostia.
2- L’OSTIA SI TRASFORMA IN CARNE E SANGUE
14 Ottobre 2007 – E’ successa una cosa straordinaria: quando il sacerdote (don Pino Fazio) mi ha fatto la comunione, l’Ostia si è trasformata in carne e sangue nella mia bocca. Don Pino si è accorto che ero diventato bianco in volto e mi tenevo la bocca chiusa con la mano destra, quindi mi ha chiesto che cosa era successo; allora ho tirato fuori dalla bocca quel pezzetto del Corpo di Gesù e gliel’ho fatto vedere: lui è rimasto sbalordito! Quando l’ho rimesso in bocca e ho continuato a masticarlo, ho avuto la sensazione che non fosse una parte qualsiasi del Corpo, ma il Cuore. Il tessuto di quest’ultimo, infatti, ha una consistenza diversa dagli altri muscoli. Mi stava scoppiando il cuore nel petto, tanto che credevo mi prendesse un infarto.
20 Marzo 1999 - Stavamo per iniziare la preghiera del Santo Rosario, quando la Vergine è arrivata tenendo fra le dita un'ostia macchiata di sangue, con la quale ha fatto il segno di croce. "Figliuolo mio", mi ha detto mostrandomi l'Ostia, "oggi desidero offrirti il Corpo e il Sangue di Gesù, per il nutrimento della tua anima". Ho fatto la comunione. Ho saputo, poi, che i presenti hanno assistito alla "materializzazione" dell'ostia macchiata di sangue mentre cadeva nelle mie mani, e l'hanno ancora vista quando l'ho presa per metterla in bocca.
9 Aprile 2000 - Poco prima del Rosario, al quale partecipavano circa quaranta persone, Maria è tornata. Ella teneva in mano un vassoio d'oro, di forma circolare, contenente un'ostia macchiata di sangue. Allungando le braccia in avanti, me l'ha offerta dicendomi: "Figliuolo mio, accogli nel tuo cuore il Corpo e il Sangue di Gesù". I presenti hanno testimoniato di aver visto l'ostia, mentre la prendevo dal vassoio e la mettevo in bocca.
30 Marzo 2001 - Alle ore 18.35, mentre stavamo per iniziare la recita dei Vespri, Maria è apparsa con una pisside, dalla quale ha preso due ostie macchiate di sangue e le ha fatte cadere nelle mie mani. “Ecco, figliuoli miei”, ha detto, “nutritevi del Corpo e del Sangue di Gesù”. In quel momento, ho capito che una delle due particole era per Rosa Maria; infatti mi sono girato per porgergliela e ho visto solo lei, nonostante la cappella fosse gremita di gente. Mentre andava via, la Santa Vergine ha mandato a tutti un bacio volante. Nel compiere quel gesto, dalle sue labbra si sono sparsi nell’aria tanti fiorellini variopinti. Ho saputo, poi, che i presenti hanno visto le due ostie mentre cadevano nelle mie mani.
16 Marzo 2002 – E’ apparsa Maria: Ella teneva in mano un vassoio d’oro, sul quale era poggiata un’ostia macchiata di sangue. Offrendomi quella particola, mi ha detto: “Prendi, figliuolo: nutriti col Pane della vita”. Io l’ho presa e ho fatto la comunione; poi ho detto: “Grazie, Mamma! Anche quest’anno avete voluto farmi questo dono. Sono molto contento”. Ed Ella: “Sì, lo so, però questa è l’ultima volta”. “Perché, Madonnina mia?”. Mi ha risposto: “Figliuolo, nella comunità della Chiesa ci sono i sacerdoti: lascia che siano loro ad amministrare i Sacramenti. Amatissimi figli miei, vi benedico tutti”. Come per il passato, anche questa volta i numerosi presenti hanno assistito alla materializzazione dell’ostia.
2- L’OSTIA SI TRASFORMA IN CARNE E SANGUE
14 Ottobre 2007 – E’ successa una cosa straordinaria: quando il sacerdote (don Pino Fazio) mi ha fatto la comunione, l’Ostia si è trasformata in carne e sangue nella mia bocca. Don Pino si è accorto che ero diventato bianco in volto e mi tenevo la bocca chiusa con la mano destra, quindi mi ha chiesto che cosa era successo; allora ho tirato fuori dalla bocca quel pezzetto del Corpo di Gesù e gliel’ho fatto vedere: lui è rimasto sbalordito! Quando l’ho rimesso in bocca e ho continuato a masticarlo, ho avuto la sensazione che non fosse una parte qualsiasi del Corpo, ma il Cuore. Il tessuto di quest’ultimo, infatti, ha una consistenza diversa dagli altri muscoli. Mi stava scoppiando il cuore nel petto, tanto che credevo mi prendesse un infarto.
TESTIMONIANZA DI DON PINO FAZIO
"Nel cielo apparve un segno grandioso..." (Apocalisse 12,1)
